I pneumatici sono fra i principali responsabili del comportamento dell'auto. Dalle condizioni delle gomme, unico elemento della vettura a diretto contatto con il manto stradale, dipende molta della sicurezza che il nostro mezzo può garantire.
E' importante, dunque, conoscere bene le caratteristiche dei pneumatici al momento dell'acquisto, verificarne lo stato di usura e, soprattutto, preoccuparsi della loro corretta manutenzione.
Quando cambiare i vostri pneumatici?
Lo spessore minimo stabilito per legge e richiesto in fase di revisione è di 1,6mm, in realtà al di sotto dei 3mm il pneumatico non è più in grado di garantire le prestazioni originali, si perfora più facilmente e l'aderenza, soprattutto sul bagnato, si riduce sensibilmente, per cui quando il loro spessore è vicino a questo parametro è il momento di sostituirli.
Volete conoscere il significato della misura indicata sul pneumatico?
Esempio: 185 / 60 R14 81 H
185 larghezza del pneumatico in mm
60 altezza del fianco
R costruzione radiale
14 diametro del cerchio in pollici
81 indice di carico
H indice di velocità
Come scegliere "il ricambio" dei pneumatici adatti al vostro veicolo:
Quando dovete cambiare i pneumatici di primo equipaggiamento considerate che l'ideale è sostituire tutti e quattro i pneumatici, nel caso invece si cambiassero due soli pneumatici, è opportuno montare quelli nuovi al retrotreno per una migliore tenuta e stabilità, spostando i pneumatici posteriori all'avantreno. I pneumatici scelti per il ricambio devono corrispondere a quelli omologati e riportati sul libretto di circolazione, devono inoltre mantenere inalterate le caratteristiche di servizio, ovvero l'indice di carico e il codice di velocità che ne determinano i limiti prestazionali. Questi potranno essere superiori ma mai inferiori a quelli prescritti.
Principali criteri di manutenzione:
Due sono gli aspetti più importanti da verificare nel corso della vita di ogni pneumatico: la pressione di gonfiaggio e l'usura del battistrada. Per quanto riguarda le pressioni, verificarle a freddo, possibilmente ogni mese se i pneumatici sono stati gonfiati ad aria, ogni tre mesi o anche più se sono stati gonfiati ad azoto.
Ricordiamo che una pressione eccessiva provoca un'usura anomala della parte centrale del battistrada, una pressione insufficiente un consumo irregolare della parte esterna o spalla.
Controllare frequentemente anche lo stato del battistrada ed in particolare dei fianchi, eventuali rigonfiamenti o piccoli tagli (facilmente provocati da saliscendi sui marciapiedi, passaggi su buche o binari) devono essere immediatamente valutati dallo specialista.
Per consumare in modo uniforme i quattro pneumatici, ogni 10.000 km occorre spostare quelli davanti dietro e viceversa, senza incrociarli.
Attenersi a tutte queste regole significa
viaggiare sicuri!